
Il ruolo dell’industria italiana del riciclo
Con 33 milioni di tonnellate di materie recuperate l’Italia è leader in EU dopo la Germania.
Si è tenuta il 28 novembre a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, la presentazione dello studio e del volume: “Il riciclo ecoefficiente. L’industria italiana del riciclo tra globalizzazione e sfide della crisi” a cura di Duccio Bianchi, Istituto di ricerche Ambiente Italia.
Lo studio, giunto alla sua terza edizione, è stato promosso dal Gruppo di Lavoro Riciclo e Recupero del Kyoto Club e commissionato dal comparto del riciclo degli imballaggi composto da CIAL, COMIECO, CONAI, RICREA, COREPLA e RILEGNO. Nel Rapporto “Il riciclo ecoefficiente”, Duccio Bianchi realizza una fotografia della filiera industriale del riciclo in Italia, che ha retto alla recessione, e dialoga con i mercati mondiali e continentali delle materie riciclate con molti punti di forza e una serie di sfide per il futuro.
A pochi mesi dalla presentazione del libro a Roma, alla presenza del Ministro all’Ambiente e alla Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini, i promotori dello studio hanno ritenuto utile sottoporre, all’attenzione e all’interesse dei Parlamentari Europei e, in particolare, ai membri delle commissioni ENVI e INTR gli interessanti contributi del lavoro che confermano il tema del riciclo come una delle opzioni strategiche fondamentali per conseguire gli obiettivi verso un’economia competitiva a basse emissioni di carbonio nel 2050 nonché, come step intermedio, di risparmio energetico fissati al 2020 in termini di riduzione delle emissioni di gas serra, innalzamento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e risparmio energetico.
Il riciclo ecoefficiente esamina i seguenti argomenti:
- Il sistema italiano della raccolta differenziata e del riciclo ha retto meglio di altri alla crisi.
- Ottimi risultati per tutte le filiere del riciclo.
- Con 33 milioni di tonnellate di materie recuperate l’Italia è leader in EU dopo la Germania.
- Il riciclo consente di risparmiare 53 milioni di tonnellate di CO2, il 10% delle emissioni italiane.
- Sul mercato globale si muovono 200 milioni di tonnellate di materie che valgono 90 miliardi di dollari.
- L’industria del riciclo è una componente chiave della green economy europea con oltre 500mila occupati.
- Quattro linee d’azione per accelerare lo sviluppo dell’industria italiana del riciclo.
Per l’analisi dei singoli temi, si scarichi l’allegato “Il ruolo dell’industria italiana del riciclo”.