TOMRA presenta il sistema olistico delle risorse e le soluzioni per la selezione di metallo, plastica e legno
Nell’anno in cui festeggia il 50° anniversario di attività, TOMRA Recycling Sorting è stata tra i protagonisti di Ecomondo 2022 - la manifestazione che in venticinque anni è divenuta un punto di riferimento per l’economia circolare.
Durante la conferenza stampa in fiera, TOMRA ha presentato una fotografia dello stato attuale del settore del riciclo, assieme agli ultimi quadri normativi europei, per poi focalizzarsi sulle ultime tecnologie TOMRA per il recupero di metalli (X-TRACT®), plastica (INNOSORT™ FLAKE) e legno (AUTOSORT® + GAIN).
In particolare, Fabrizio Gasparin - responsabile commerciale di TOMRA Recycling Sorting per l’Italia - ha illustrato il sistema olistico delle risorse di TOMRA, la risposta dell’azienda alle sfide di questo particolare momento storico, caratterizzato da risorse in rapida estinzione, emergenza climatica e interruzioni della catena di approvvigionamento dovute alla guerra.
I sistemi olistici delle risorse di TOMRA sono una combinazione ottimizzata delle migliori pratiche per la raccolta, la selezione e il riciclo dei rifiuti. Risulta infatti chiaro, come confermato da un’indagine di Eunomia (società londinese indipendente di indagini ambientali), che i sistemi di restituzione del deposito cauzionale di bottiglie in Pet e lattine in metallo - che forniscono un tasso di restituzione superiore al 90% (ben il 98% in Germania) - dovrebbero avere un ruolo fondamentale in qualsiasi sistema di gestione dei rifiuti. Del loro contributo ha parlato in maniera approfondita Filippo Montalbetti, Vicepresidente ufficio rapporti governativi di TOMRA per l’Europa centrale.
Per non perdere preziose risorse, servono investimenti in infrastrutture e tecnologia
Oltre a questi sistemi, per ottenere la completa circolarità delle risorse e raggiungere gli obiettivi di riciclo europei, servono anche investimenti significativi nelle infrastrutture e in tecnologia. Fabrizio Gasparin ha spiegato: “TOMRA ha una tecnologia in grado di massimizzare i tassi di raccolta e recupero dei materiali, ma prima di riciclare dobbiamo raccogliere il più possibile, e non soltanto tramite i sistemi tradizionali. Quello che non deve più capitare è perdere risorse preziose nell’inceneritore o in discarica: questo materiale va recuperato, e grazie alle macchine TOMRA è possibile farlo, come dimostrato in numerosi impianti nel mondo.”
I materiali devono quindi essere mantenuti in uso, chiudendo il cerchio, partendo da una raccolta e da una gestione dei rifiuti ottimizzata, per proseguire con una selezione accurata e sofisticata, così da non perdere nulla. Tutto questo in coordinamento con i nuovi quadri di intervento europei per sostenere l’auspicata e necessaria transizione ecologica.
Soluzioni per la plastica, ma anche per metalli e legno
In uno scenario mondiale in cui l’approvvigionamento delle materie prime è un problema e i prezzi sono alle stelle, la domanda crescente si potrà soddisfare solo grazie al riciclo. Durante la conferenza stampa di Ecomondo, Fabrizio Gasparin ha passato in rassegna le sfide del mercato e le soluzioni offerte da TOMRA.
La prima, lanciata lo scorso maggio, è l'ultima generazione della rinomata X-TRACT™, che offre una potente selezione di precisione a raggi-X dell'alluminio dai metalli pesanti. L'unità garantisce una velocità e un'accuratezza uniche nel separare gli oggetti a bassa densità da quelli ad alta densità da flussi di materiali complessi. Le unità sono già al lavoro e si stanno dimostrando preziose presso Alutrade, la più grande azienda indipendente del Regno Unito che si occupa di riciclo ed estrusione dell'alluminio: questa azienda è stata la prima al mondo a installare la sofisticata selezionatrice a raggi X di TOMRA, che le ha permesso di ottenere alluminio puro al 99% da utilizzare nella produzione di alluminio secondario.
La tecnologia a raggi X di TOMRA è versatile e può recuperare i metalli pesanti da Zorba, separare l'alluminio dai metalli pesanti e identificare leghe di alluminio, magnesio e altri materiali. In questo modo, le frazioni che entrano nel forno sono molto più pure e favoriscono la creazione di prodotti secondari di alta qualità.
Lo scenario è simile nel segmento del legno, dove i riciclati di alta qualità sono un bene sempre più ambito. L'industria sta cercando di aumentare il contenuto di riciclato perché il materiale è limitato e i suoi prezzi sono più alti. "Possiamo utilizzare il legno di scarto per un ulteriore riciclo. Ma, per fare in modo che l’industria lo possa riutilizzare come materiale simile al legno vergine, sono necessari processi di pulizia e selezione", ha affermato Gasparin.
La soluzione TOMRA per la selezione del legno abbina X-TRACT® per la preselezione e la rimozione del materiale inerte a AUTOSORT® + GAIN, una tecnologia basata sul deep learning che rileva, analizza e separa il legno in base al tipo, che si tratti di legno naturale, truciolato, pannelli, MDF o compensato. Una volta identificate tutte queste frazioni, il legno non lavorato e l'MDF possono essere riutilizzati dall'industria a un prezzo competitivo e con la qualità richiesta dal mercato, migliorando la loro sostenibilità e proteggendo il pianeta con un risparmio di emissioni di CO2.
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L'ultima selezionatrice citata da Gasparin è dedicata alla plastica, un materiale sempre più ricercato proprio per raggiungere il contenuto minimo di plastica riciclata negli imballaggi imposto dalla normativa europea (30% entro il 2030) attraverso la creazione di riciclati di plastica assimilabili a quelli vergini.
INNOSORT FLAKE si occupa della selezione delle scaglie di Pet avviate al riciclo e combina la selezione basata sul colore con quella basata sul materiale, eliminando in modo affidabile PVC, materiale estraneo e scaglie opache. È inoltre disponibile con un sensore specifico per selezionare le poliolefine. Gasparin ha spiegato: "INNOSORT FLAKE è una soluzione conveniente, perfetta per gli impianti di recupero della plastica che desiderano ottenere rese di alta qualità, ridurre le perdite di materiale e ottimizzare il proprio lavoro. È possibile vedere la macchina in azione presso il nostro test center di Parma”.
E ha concluso: “C'è un'urgente necessità di aumentare i tassi di riciclo e la circolarità dei materiali. L'industria deve superare sfide e problemi, come il divario tra domanda e offerta, soprattutto nel settore della plastica. TOMRA può supportarla grazie ai suoi 50 anni di esperienza nella gestione circolare dei rifiuti e grazie a tecnologie di selezione che svolgono un ruolo cruciale nel raggiungimento di ambiziosi obiettivi di riciclo e nella massimizzazione dell'uso di risorse preziose”.